domenica 28 settembre 2014

La presenza ebraica in Egitto

La presenza ebraica in Egitto risale agli albori della civiltà. La comunità moderna era composta da ebrei autoctoni (Rabbaniti e Caraiti) e da arrivi più recenti provenienti da altre parti dell'Impero Ottomano. Ecco una cronologia che mostra come gli ebrei in Egitto sono stati spogliati dei loro diritti, a cominciare dal diritto di cittadinanza nel 20° secolo.


1880: viene formato il Consiglio Reale d'Egitto. Nonostante le riforme ottomane "tanzimat", gli ebrei vengono ancora considerati dhimmi. Le classi medie e alte cercano protezione consolare europea e passaporto sotto il regime di capitolazione.

1914: 10.000 ebrei "stranieri" espulsi dalla Palestina arrivano in Egitto.

1918: 80-100.000 ebrei presenti in Egitto. Etnicizzazione degli egiziani in "razze separate".

1927: prima legge sulla nazionalità. I singoli cittadini sono tenuti ad applicarla.

Fine 1920 / '30: i Fratelli Musulmani (fondato 1928) e i nazionalisti lanciano attacchi sporadici sui non-musulmani (siriaci, armeni, ebrei, greci.) Dopo il 1933 i nazisti finanziano una campagna anti-ebraica.

1929: la legge sulla cittadinanza sancisce lo jus sanguinis. Viene data la preferenza agli arabi e musulmani. Solo 5.000 ebrei ricevono la nazionalità egiziana, 40.000 restano apolidi. I più poveri non potevano permettersi £ 5 per il certificato di nazionalità.

1937: la capitolazione è abolita. Dopo il 1949, il governo egiziano è responsabile per la protezione delle minoranze.

1938: I leader del movimento giovanile filo-nazista "Giovane Egitto" incontrano Adolph Hitler e chiedono l'espulsione degli ebrei.

1942: i Fratelli Musulmani si schierano contro la Dichiarazione Balfour.

2/3 novembre 1945: rivolte anti-ebraiche e contro le minoranze. Vengono date alle fiamme la Grande Sinagoga ashkenazita e altre istituzioni ebraiche del Cairo. Negozi ebraici saccheggiati. Sei morti.

1946: 200 ebrei alessandrini partono per Israele in emigrazione semi-legale.

1947: Heykal Pasha, delegato egiziano alle Nazioni Unite, minaccia che un milione di ebrei dei paesi arabi sarebbero a rischio se la ripartizione dell Palestina va avanti.

1947: la legge di arabizzazione del diritto societario insiste sul fatto che il 75% dei dipendenti devono essere arabi-musulmani.

1948: la polizia inizia caccia alle streghe anti-sionista. L'emigrazione verso Israele avviene clandestinamente.

Maggio 1948: arresto e internamento di 1.300 persone, di cui 1.000 sono ebrei. Sequestro dei loro beni. Scuole ebraiche postie sotto il controllo del governo e costrette ad attuare l'egizianizzazione. Ad alcuni ebrei è impedita l'istruzione superiore.

Giugno 1948: viene imposta la la legge. Gli ebrei locali vengono considerati una quinta colonna. Durante la prima guerra arabo-israeliana, avviene il sequestro dei beni ebraici, sia quelli privati che quelli comunitari. Circa 20.000 ebrei lasciano l'Egitto, diretti in Israele o in Europa. Vengono privati della nazionalità quelli che precedentemente l'avevano acquisita.

20 Giugno 1948: 22 ebrei uccisi nei bombardamenti di Karaite, quartiere del Cairo.

Luglio 1948: 500 negozi ebrei, tra cui i grandi magazzini Cicurel e Oreco sono bombardati. Viene incolpato un "complotto sionista". Circa 200 ebrei uccisi durante la rivolta estiva.

Settembre 1948: 19 ebrei uccisi. Aziende ebraiche saccheggiati.

Novembre 1948 negozi ebraici saccheggiati al Cairo.

1950 (revisionato 1951, 53 e 56) legge sulla cittadinanza vieta agli ebrei di ricevere nazionalità egiziana e consente di privare della nazionalità tutti i "sionisti".


26 gennaio 1952, Sabato Nero: i nazionalisti e i fondamentalisti attaccano proprietà greche, armene ed ebraiche.

1956 - 57 in seguito all'ascesa al potere di Nasser e degli "Ufficiali Liberi", espulsione di 25.000 ebrei in concomitanza con la crisi di Suez. (Greci e italiani non vengono espulsi).

1961-62 nazionalizzazione delle restanti proprietà ebraiche.

1967 internati tutti i maschi ebrei, dopo la Guerra dei Sei Giorni. Il numero degli ebrei scende a 15.000.

2014 al Cairo restano 12 ebrei, ad Alessandria solo 5.


(fonte:
http://jewishrefugees.blogspot.it/2014/09/denationalisation-of-jews-in-egypt.html)

giovedì 11 settembre 2014

L'Undicisettembre...

Il 21 gennaio 2009 pubblicai un post dal titolo




Un post che fu citato nel blog ufficiale del sito IlCannocchiale ed ebbe un numero notevole di lettori. Tutti pieni di speranze come me.


Complimenti per il tuo post, sei stato citato nel blog ufficiale de IlCannocchiale . Scopri il link per visitarlo. 


Oggi è l'11 settembre 2014. A distanza di oltre 5 anni, con un Obama al suo secondo mandato, le nostre speranze sono state tutti tradite. Barack Hussein Obama si è rivelato una grande delusione! Un finto nero, un finto lungimirante, un finto amico degli Arabi, un vero nemico dell'Occidente.

Dove sono finite tutte le tue promesse? Dopo aver abbandonato gli Iracheni al loro triste destino fatto di decapitazioni e crocifissioni, stai facendo piombare il mondo indietro di anni e anni, alla guerra fredda.

Obama, sei una sòla, un pezzottato, uno scemo-scemo-gomma-gomma... 'nu chiachiello!