domenica 6 gennaio 2019

Facciamo un calcolo

In un paese, circa la metà della popolazione è di sesso maschile e l'altra metà di sesso femminile. 

In un paese musulmano, dove ogni uomo può sposare fino a 4 donne, supponiamo che il 5% degli uomini se lo possa permettere; di conseguenza, il 5% dei maschi sposa il 20% delle donne. Poi ci sarà un 10% dei maschi che riuscirà a sposare solo 3 donne; di conseguenza questo 10% sposerà il 30% delle donne. Scendendo nella scala sociale, avremo gli uomini bigami che potranno essere il 15%; così questo 15% sposerà il 30% delle donne. 

Adesso tiriamo le somme: 
Uomini: 5% (4 mogli) + 10% (con 3 mogli) + 15% (con 2 mogli) = 30% 
Donne: 20% (mogli dei quadrigami) + 30% (mogli dei trigami) + 30% (mogli dei bigami) = 80%. 

Quindi, il 30% degli uomini sposa l'80% delle donne. 

Del restante 70% degli uomini, solo 2 su 7 potranno sposare una donna, gli altri (che rappresentano la metà della popolazione maschile) dovrà fare diversamente: potrà fare sesso con gli altri maschi, potrà prostituirsi con donne o con omosessuali europei, potrà praticare l'astinenza. 

Se però vuole mettere su famiglia, deve ricorrere al matrimonio con una bambina, magari di 9 anni che sono le più economiche. Se è irruento e pedofilo, rischia di far morire la piccola per emorragia, se invece è un uomo paziente come lo fu Maometto, aspetterà qualche anno e poi potrà godere del suo acquisto. 

Buon islam a tutti!