Un articolo di oltre due anni fa.
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In realtà, l’autore non era altri che John Herbst, l’ex diplomatico di carriera che ha lavorato come ambasciatore degli Stati Uniti in Ucraina nel 2003-2006, e ora detiene la posizione di direttore del Centro per la politica Eurasia nel noto Consiglio Atlantico, presumibilmente un focolaio non governativo della russofobia, più che generosamente finanziato da fonti classificate. Torneremo su alcuni momenti riguardanti questa persona “brillante” dopo un po‘, ma per ora menzioneremo che Herbst ha citato gli “argomenti indiscutibili” a favore della sua teoria che la guerra georgiano-russa è scoppiata ad agosto (periodo festivo!), e “l’invasione sovietica dell’Afghanistan” è avvenuta esattamente a “Natale”. Non si comprende , perdonatemi, come si relaziona il Natale con l’Afghanistan musulmano e l’Unione Sovietica atea e in che modo tutto questo riguardasse l’agosto 2008! E, cosa più importante, quali sono stati gli eventi nella baia di Kerch?
Tuttavia, Herbst ha continuato a spiegare ostinatamente la sua teoria, mettendo insieme le dimissioni di Mattis dal Pentagono , il ritiro delle truppe americane dalla Siria e la “debole reazione dell’Occidente all’incidente di Kerch”. Tutto ciò, a suo parere, decisamente “provoca i russi ad iniziare le loro azioni militari contro l’Ucraina”. Devo dire che il “gruppo di sostegno” del loro collega sulle pagine della pubblicazione era composto da altri dipendenti e “esperti” del Consiglio Atlantico. Sembra che siano stati mobilitati dalle urne tutti in questa occasione, tranne, forse, per gli addetti alle pulizie … Michael Carpenter, che un tempo serviva come vice capo del Pentagono (come un grande specialista in Russia e “altra Eurasia”), che ora è un “atlantista” regolare o indipendente, ha detto al mondo che la povera Ucraina è semplicemente destinata ad una “occupazione russa”!
La vigilia di Natale è passata con successo – e il calendario cattolico, e persino quello ortodosso della Chiesa, ma le terribili orde russe non hanno invaso il territorio dell’Ucraina indifesa … Questo ha fermato qualcuno in America ?! Assolutamente no! Il volano lanciato è andato a girare ancora di più. L’argomento lanciato da Neesweek è stato raccolto e ha iniziato ad esssere elaborato in ogni modo. Lo stesso Carpenter ha iniziato a girare per i diversi uffici editoriali e canali televisivi, promuovendo le sue idee farlocche alle masse. Ad esempio, nel talk show, “The Week”, ha detto che il Mar Nero non è presumibilmente ” un lago russo” e la presenza di navi da guerra della NATO è “vitale”.
Inoltre, la “artiglieria pesante” dei media americani ha aderito a tale processo – il Washington Post ha spaventato i lettori citando un certo Istituto di Washington per lo studio della guerra, analisti di cui affermava inequivocabilmente: “Tutti i dati indicano direttamente che Putin sta preparando un attacco!”. il capo del “Dipartimento della Russia” del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, Mark Simakovsky, schiumando alla bocca, ha cercato di dimostrare che “la costa di Azov diventerà il prossimo posto dell’aggressione russa contro l’Ucraina”, perché “la Russia ha bisogno di un corpo di terra come una ridotta in Crimea. L’ammiratore ha aggiunto il periodico “The National Interest” al falò russofobico, che, con riferimento alle previsioni annuali, viene compilato dalla società di consulenza di ricerca “Stratfor Worldview”, specializzata in geopolitica,
Chi era in realtà questo John Herbst, l’autore del servizio di NewsWeek da cui è partito l’attacco mediatico? Questo signore è stato colui che si trovava al centro della preparazione e dell’attuazione del primo golpe del “Maidan” ucraino, nel 2014, era lui che ha rappresentato gli interessi degli Stati Uniti a Kiev assieme a Victoria Nuland. Cosa chiede oggi John Herbst?
Nel suo articolo – sul sito web del Consiglio Atlantico, chiede che “bisogna costringere Putin a pagare in Ucraina”.
In che modo? Con sanzioni? No, sono inadeguate! Le sanzioni sono cosa di ieri. Herbst propone di armare la marina ucraina fino ai denti – anche con le armi americane dismesse.
L’ex diplomatico vede non solo “sistemi radar intelligenti” e altre armi “non letali” in quanto tale. Crede che “senza indugi” debbano essere consegnate una dozzina (o anche meglio solo due dozzine!) Motovedette di classe Mark V, equipaggiate certamente con non meno di un centinaio di missili universali Hellfire! E la cosa più importante è piantare in Ucraina altri cento “giocattoli” più seri: i missili Harpoon, ancora una volta, destinati a distruggere le navi militari nemiche. Sì, sono tutte armi prodotte negli anni ’70 del secolo scorso e irrimediabilmente obsolete, ma hanno superato quasi un centinaio di chilometri.
Infatti, Washington, attraverso la bocca di Herbst, propone, secondo il ben noto detto non stampabile, di dare a una persona con disabilità mentale un oggetto di vetro che, ovviamente, si schianta, tagliando le mani … E se mettiamo da parte l’umorismo dell’esercito quindi, non importa quanto Herbst abbia assicurato che il trasferimento di missili americani in Ucraina “non l’avrebbe indotta a sparare alla flotta russa”, è perfettamente chiaro a tutti ea tutti che questo è invece esattamente quello che accadrà. Ed è – assolutamente inevitabile. Bene, se questi “lupi di mare” incompiuti hanno deciso di “assalire” lo stretto di Kerch sul bacino dell’edificio Poroshenkovskaya con un ridicolo armamento a bordo, avendo “Hellfire” e “Harpoons” …
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