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venerdì 6 febbraio 2015

Vi scandalizzate dello Stato Islamico?

Udite udite!
L'ONU ha scritto in un rapporto
(hanno imparato a scrivere?!)
che nel cosiddetto Califfato
-tenetevi forte!-
I BAMBINI VENGONO CONDIZIONATI 
AL PUNTO DA CONVINCERLI 
A DIVENTARE ATTENTATORI SUICIDI !!!

Ma vi rendete conto di che grande scoperta ha fatto l'ONU!
Leggete qua cosa dice un grande espertone:

Renate Winter, esperto del Comitato Onu autore del rapporto, afferma che vi sono poi “altri tipi di violenze inflitte ai bambini” ovvero “vengono usati come soldati e condizionati fino al punto da convincerli a diventare attentatori suicidi”.


Ma -dico- cari amici dell'ONU, state scherzando
o cadete dalle nuvole?
Avete mai sentito parlare di "palestinesi",
quelli che allevano i propri figli al terrorismo suicida dalla nascita?
Quelli che usano i bambini come scudi umani?

Sì sì, proprio loro, quelli che voi difendete sempre,
i vostri amati palestinesi assassini.

E allora cosa mi venite a raccontare, che avete scoperto l'acqua tiepida?
Io dico che siete davvero dei pezzi di merda con la ciliegina sopra!

Ecco una breve galleria fotografica
che illustra il metodo montessori
rivisto dai vostri cari palestinesi.


  
  












  

  










Ed ecco come vengono sostenuti e incoraggiati
da altri pezzi di merda come voi

in Italia

in Francia

in Gran Bretagna.

Possiate morire affogati dal vostro odio antisemita,
viscidi burocrati dell'ONU
luridi pseudo-pacifisti
criminali ONG, ricettacolo dei peggiori nazisti-comunisti.

domenica 21 dicembre 2014

Non c'è limite allo sciacallaggio palestinese


Se inserite la foto sopra nella ricerca per immagini di Google, troverete un'infinità di link in cui si dice che la scarpina apparteneva a una povera bambina palestinese uccisa dall'esercito israeliano. Questa falsa informazione è rimbalzata di twitter in twitter, di blog in blog, di giornale in giornale, senza che nessuno si ponesse il problema di verificarla prima. Che bisogno c'è di perdere tempo in lunghe ricerche, quando è proprio quello che il cittadino medio del mondo va cercando? ossia la dimostrazione che gli Ebrei sono delle merde assassine. 
La foto è passata anche per la BBC. E la BBC qualche ricerca stavolta l'ha fatta...

Così è venuto fuori che la scarpina apparteneva a una bimba israeliana ferita gravemente ad Ashkelon nel 2008 da un missile che i palestinesi hanno lanciato su un centro commerciale. Be', allora le merde assassine chi sono?
http://mfa.gov.il/MFA/ForeignPolicy/Terrorism/Pages/Grad%20rocket%20strikes%20busy%20Ashkelon%20mall%2014-May-2008.aspx#

venerdì 7 novembre 2014

Assassini patentati

Negli anni scorsi uccidevano imbottendosi di tritolo, per farsi poi esplodere nei luoghi più affollati, preferibilmente di giovani e bambini. Solo fra il settembre 2000 e il dicembre 2004 vi furono 143 attentati, per un totale di 1084 morti.

Per ricordarne solo alcuni fra i più disastrosi: 
Attentato suicida della discoteca Dolphinarium, 21 morti. Attentato suicida del ristorante Sbarro, 15 morti. Attentato suicida dell'autobus n. 16 di Haifa, 15 morti. Massacro della Yeshivat Beit Yisrael, 11 morti. Attentato dinamitardo del Café Moment, 11 morti. Massacro di Pesach, 30 morti. Attentato suicida del ristorante Matza, 15 morti. Attentato dinamitardo di Rishon LeZion (2002), 15 morti. Attentato dinamitardo dell'autobus all'incrocio di Megiddo, 17 morti. Attentato dinamitardo dell'autobus all'incrocio di Patt, 19 morti. Attentato suicida dell'incrocio di Karkur, 14 morti. Attentato dinamitardo dell'autobus di Kiryat Menachem, 11 morti. Massacro della stazione centrale di Tel Aviv, 23 morti. Massacro del bus 37 ad Haifa, 17 morti. Attentato dinamitardo dell'autobus di piazza Davidka, 17 morti. Attentato dinamitardo dell'autobus di Shmuel HaNavi, 23 morti.  Attentato suicida del ristorante Maxim, 21 morti. Attentato dell'autobus di via Gaza, 11 morti. Massacro del porto di Ashdod, 10 morti. Attentato dinamitardo dell'autobus di Beersheba, 16 morti. Attentati dinamitardi del 2004 nel Sinai, 34 morti.

Qualcuno di voi ricorda Wafa Idris, la palestinese divorziata che era incinta del suo amante segreto? Hamas le offrì come rimedio non un aborto, ma un bell'attentato suicida per far tornare tutto a posto e diventare un'eroina del popolo palestinese. Così, per festeggiare a modo suo il Giorno della Memoria della Shoà, il 27 gennaio 2002 innescando la cintura esplosiva in un negozio di Gerusalemme, si fece spappolare dal tritolo e uccise un pensionato. Dopo di lei, altre 7 ragazze sono state spedite in missioni suicide.

Poi, finalmente, cominciò a sortire i suoi effetti quello che gli pseudo-pacifisti hanno battezzato il "muro della vergogna". Da allora in poi divenne difficile infiltrarsi in Israele senza essere preventivamente controllati e ciò fece calare drasticamente il numero di attentati, con immenso dispiacere di personaggi come Luisa Morgantini, Gianni Vattimo, Samantha Comizzoli, Vittorio Arrigoni ecc..

"Che fare?", si saranno chiesti i criminali che guidano quello pseudo-popolo che desidera la guerra perenne. Finché non hanno scoperto l'auto come arma contro la popolazione civile israeliana. 
Così è stato coniato anche l'hashtag #Drive4AlAqsa, che incoraggia a gettarsi con l'automobile sulla folla di pedoni ebrei. 

Un manifesto palestinese che incoraggia l'uso dell'auto per uccidere cittadini israeliani.

Fino a oggi, non si è sentita nessuna voce palestinese condannare tale pratica omicida. Anzi, gli assassini sono diventati eroi, più volte osannati dai leader. 

I tre assassini in un manifesto palestinese che li esalta come esempio da seguire.
Il testo dice: "Gli eroi di Gerusalemme e della moschea di AlAqsa", accompagnato del verso del Corano 33:23 che recita: "Tra i credenti ci sono uomini che sono stati fedeli al patto che avevano stretto con Allah. Tra di loro c'è chi ha compiuto il suo voto [immolandosi], e fra di loro c'è chi ancora attende [di compierlo]."


Un manifesto che incoraggia l'uso dell'auto come arma.