E' una tristezza che non si può descrivere, per me vedere vite che potrebbero essere felici e sane, come vengano invogliate a deturpare il proprio corpo con farmaci, con una mastectomia bilaterale (gettando nel secchio dei rifiuti l'opera più geniale di madre natura), poi una chirurgia estremamente invasiva che asporta un apparato riproduttore sanissimo, elimina genitali normali, per sostituirli con pezzi di carne prelevati dall'addome, destinati a restare totalmente insensibili e a gonfiarsi a comando con una pompetta sottocutanea, per simulare qualcosa che non è.
Perché in giro c'è tanta gente che sembra ipnotizzata, che non vede più la realtà dei fatti? Che cosa è successo?
So che quello che sto scrivendo in altri paesi è già passibile di condanna penale. So di un padre in Canada che è finito in prigione soltanto per aver continuato a chiamare sua figlia al femminile, col suo nome.
Ma davvero vi sembra così importante, così fondamentale essere di un sesso piuttosto che dell'altro, a propria scelta? Non vi accorgete di essere i peggiori sessisti!?
Io sono nato maschio e non ci ho mai fatto caso più di tanto.
Da bambino giocavo anche con le bambole e con le pentoline di mia sorella, mentre mia sorella era più brava di me a pallone, ma poco ci vuole perché sono negato. Eppure né io né lei siamo diventati omosessuali o trans!
Mi verrebbe da dire "Svegliatevi, sonnambuli!", ma forse è già troppo tardi. Sicuramente questo post verrà usato contro di me per condannarmi all'ergastolo.
Nessun commento:
Posta un commento